La nostra storia
La nostra associazione, HELP3, nasce a seguito di un incontro avvenuto nell’estate 2013 presso la Casa del Volontariato di Monza tra alcuni soci della Onlus ”Brianza Solidale” ed un medico , Dott. Cornelio Uderzo, che per 25 anni ha lavorato presso il reparto di Ematologia Pediatrica dell’Ospedale Universitario S. Gerardo di Monza diventando Direttore del programma trapianto di midollo osseo.
Il Dott. Uderzo dedicandosi già dal 2008 come volontario ad attività ospedaliera in alcuni Paesi dell’Africa subsahariana , in particolare Malawi ed Uganda , ha iniziato la sua vera esperienza nel 2011 a DODOMA ,precisamente al “St.Gemma Hospital” come si rileva da questa sua nota :
<< E’ stato il primo Ospedale della Tanzania che ho conosciuto ( Marzo 2011) , l’INCIPIT per me di un progetto sanitario più ampio. Il medico e Primario di questo Ospedale , Suor Gemma Kondoo (nella foto), altermine della giornata di lavoro si affiancava ad altre suore per ripulire i corridoi e le stanze di degenza, e , se necessario , esercitava il ruolo di organizzatrice dell’attività sanitaria in maniera pratica colmando con buona volontà le carenze strutturali, diagnostiche e terapeutiche. L’unica autoambulanza , piuttosto datata, era multiuso come in molte realtà sanitarie dell’area subequatoriale e nel caso di manutenzione ecco subito la “suora meccanico” all’opera. Il piccolo ospedale (110 letti di degenza) si automanteneva anche grazie a turni di lavoro delle suore durante la raccolta degli arachidi o dei semi di girasole da cui ricavare un discreto olio commerciabile. Il servizio di questo Ospedale registrava già allora più di 20.000 accessi /anno al Pronto soccorso e più di 1200 parti all’anno. La mia presenza di Pediatra Ematologo utile per ampliare le conoscenze in un campo specialistico come le malattie del sangue nei bambini si è configurata con una serie di “seminari” rivolti al personale medico infermieristico che Suor Gemma ha apprezzato al punto da affermare che sarei dovuto rimanere per almeno un anno quale insegnante presso la facoltà di Medicina dell’Università di DODOMA.
Fu quasi una profezia .
Help3 ha sostenuto dal 2012 in poi l’Ospedale St. Gemma con un supporto continuo per la diagnosi e la cura di 450 pazienti pediatrici affetti da Anemia a cellule falciformi (ACF) o Sickle Cell Disease (SCD) come descritto in questo SITO nella sezione “Cosa facciamo”.
La nostra idea principale è quella di trasferire competenze e conoscenze specialistiche a personale medico-infermieristico dei Paesi in via di sviluppo, affinché sia possibile assistere e curare in modo autonomo negli ospedali d’origine i pazienti pediatrici affetti da malattie ematologiche ed oncologiche.
Il nostro punto di forza consiste nello sviluppo di un’efficace collaborazione in particolare con l’Ospedale S. Gerardo di Monza dove opera un centro pediatrico d’eccellenza con esperienza pluriennale di programmi collaborativi, in particolare nelle leucemie e/o linfomi, e di cooperazione scientifico-professionale in alcuni paesi dell’America Latina.
Inoltre, i contatti sollecitati e mantenuti in alcuni ospedali della Tanzania e dell’Uganda a partire dal 2014 dopo due viaggi effettuati dal Dott. Uderzo grazie al supporto di Help3 hanno consentito di realizzare un progetto umanitario con caratteristiche di continuità in 5 Ospedali a favore di bambini affetti da malattie ematologiche , in particolare dalla SCD .
Di fondamentale importanza è stato anche l’impegno dei nostri volontari per sostenere iniziative di sensibilizzazione su alcuni progetti in campo sanitario ed attività di raccolta fondi per il mantenimento degli stessi. In più, la continua ricerca di sinergie con altre associazioni/ONG/fondazioni operanti da anni nei Paesi in via di sviluppo ha permesso la nostra crescita creando le premesse per una sostenibilità delle nostre iniziative a scopo umanitario.
Un altro contributo rilevante è stato dato a partire dal 2015 da parte di alcuni soci della Onlus “informatica solidale” (Milano) nella realizzazione di un database per la registrazione dell’attività negli ospedali che partecipano al nostro progetto, nell’implementazione del nostro sito e nello sviluppo di un progetto futuro per creare collegamenti via internet che consentano migliori sinergie per “fundraising “ e miglior comunicazione.
