IL PROGETTO di HELP3
Insieme per diminuire la mortalità infantile dovuta all’Anemia a Cellule Falciformi (=ACF) nell’Africa subsahariana
SINTESI DEL PROGETTO
Il progetto vuole intervenire in prima istanza a favore di bambini con SCD ,una grave patologia ereditaria molto frequente nell’Africa subsahariana ( 1 su 100 neonati sani ogni anno) e responsabile di una mortalità infantile attorno al 90% dei casi affetti. Il presente progetto si inscrive in una progettualità più ampia, avviatasi già dal 2014 per merito della Onlus Help3 e che mira entro la fine del 2018 a:
- mettere in grado i 5 ospedali interessati dal progetto (4 in Tanzania ed uno in Uganda) di curare autonomamente 1000 bambini affetti da SCD potenziando la diagnostica della malattia e garantendo con la terapia medica una sopravvivenza pari al 90% dei casi affetti
- ridurre del 50% i ricoveri ospedalieri per SCD, e del 70% il N° di trasfusioni legate alla grave anemia
- incrementare la formazione del personale medico locale al fine di dare vita ad un unico “Centro Trapianto di midollo osseo” in Tanzania (entro il 2023) capace di eseguire 10-15 trapianti all’anno per ottenere la guarigione della SCD sino al 90% dei pazienti.
In seconda istanza il progetto di HELP3 vuole affrontare la cura di altre malattie ematologiche dell’infanzia (Leucemie,Linfomi…) con il contributo scientifico professionale di Ematologi-Pediatri in grado di migliorare le conoscenze del personale medico-infermieristico “locale” e renderlo progressivamente autonomo nella gestione dei pazienti affetti da patologie onco-ematologiche.
Il progetto si avvale di personale sanitario di due Ospedali Universitari dell’area lombarda (Ospedale S. Gerardo di Monza ed Ospedale S. Raffaele di Milano).